tanzania clima

Clima Tanzania: è un enorme paese africano, sull’Oceano Indiano, situato a sud dell’Equatore. Un’ampia parte del Paese è ricoperta da un altopiano, dove è situata la savana con la flora e la fauna tipiche, con vari parchi e riserve naturali. L’altopiano è caratterizzato da clima subtropicale o tropicale, non eccessivamente caldo a causa dell’altitudine. Il tratto costiero risulta invece caldo e umido durante l’intero anno, in particolare nel periodo novembre-aprile.

Il periodo che va da giugno ad agosto è il più fresco di tutto l’anno, ed è quasi dappertutto secco. L’andamento delle precipitazioni divide il Paese in quattro zone diverse. Al nord e nell’est, ci sono principalmente due stagioni per le precipitazioni: una meno massiccia, chiamata “stagione delle brevi piogge”, tra ottobre e dicembre, e l’altra più forte, detta “stagione delle lunghe piogge” che si protrae da marzo a maggio, con il picco in aprile.

Nei mesi di gennaio e febbraio, quando c’è una pausa tra i due periodi di pioggia, l’aria soffia calda e afosa al di sotto dei mille metri. Nella parte dell’estremo nord-ovest le due stagioni delle precipitazioni sono saldate, ovvero a gennaio e febbraio piove in ogni caso parecchio, e scendono ancora da 100 a 150 millimetri al mese in base alle zone;  quindi quest’area è caratterizzata da un’unica stagione piovosa che va da ottobre a maggio. 

Al centro-sud la stagione delle precipitazioni è una sola e dura da dicembre ad aprile nel sud e sud-est, invece da novembre ad aprile nell’ovest.

Capitale Tanzania

Dodoma è la capitale della Tanzania ed è situata a 1.100 metri di quota nella parte interna arida, ed ha un’unica stagione piovosa. In un anno scendono all’incirca 600 millimetri di pioggia, la grande parte dei quali nel periodo da dicembre a metà aprile. Non piove praticamente mai da maggio ad ottobre.

Ad ottobre e novembre, prima dell’arrivo delle precipitazioni, può fare tanto caldo, ma picchi di 35 gradi sono possibili fino al mese di febbraio. Il periodo ottimale è da maggio a settembre, dove durante il giorno la temperatura raggiunge i 27/29 gradi, invece di notte si abbassa ai 14/15 °C, con qualche notte dove fa più freddo, sui 8/10 gradi. 

il clima risulta simile a Iringa, che è meno calda dato che è situata a 1.400 metri di quota, e quindi non è mai troppo calda, invece di notte talvolta risulta fredda, in particolare da maggio a settembre.

Tipo di Clima

Clima Tanzania: prima di intraprendere un viaggio è importante informarsi sulle variazioni climatiche.

Clima Tanzania nella costa 

Sulla costa il clima risulta caldo durante l’anno, con due stagioni delle precipitazioni nella zona settentrionale, e una sola in quella meridionale.

Dar es Salaam è la città più ampia ed è anche l’ex capitale della Tanzania, situata sulla costa e nella zona con due stagioni delle precipitazioni, ha un clima caldo durante tutto il corso dell’anno, con un periodo dove il caldo è maggiore ed è umido che va da novembre ad aprile, in cui il picco massimo delle temperature arriva a 31/32 gradi e le minime sono sui 23 °C, e una grande umidità in particolare nei mesi di marzo e aprile, dove piove di più.

Le piogge durante il corso dell’intero anno arrivano a 1.150 millimetri, con un picco nei mesi tra marzo e maggio e un periodo caratterizzato da brevi rovesci, da ottobre a dicembre. In ogni caso l’andamento delle precipitazioni non segue un andamento regolare, infatti succede in certi anni che anche quest’ultimo periodo può essere ricco di piogge. Nei mesi da giugno a settembre solitamente piove di meno, infatti questo periodo, risulta essere il più secco e anche il più fresco, con massime che toccano i 29/30 gradi e minime che arrivano ai 18 °C, ma qualche volta di notte si va sotto i 15 °C. 

Clima Tanzania nell’altopiano

Nell’altopiano la temperatura cambia con la quota, anche se solitamente l’altitudine è tale da rendere l’aria mite o poco calda per una buona parte dell’anno. La pioggia tende ad aumentare con la quota, ma varia anche a causa della vicinanza delle montagne che presentano cime più alte, infatti ci sono zone più aride e zone con più piogge.

Il Parco nazionale del Serengeti è posizionato a nord-ovest di Arusha e raggiunge all’incirca i 1.100 e i 2.000 metri. Qui è presente la savana, una prateria che diventa verde e più alta durante la stagione delle precipitazioni, con rare tipologie di alberi come i giganteschi baobab, e animali come rinoceronti, ippopotami, giraffe, elefanti, leoni, ghepardi e leopardi. La zona più arida del Serengeti, dove gli alberi crescono sporadicamente, è quella sud-orientale.

Clima Tanzania: il Kilimangiaro

Nel parte nord-est della Tanzania, ovvero nella zona caratterizzata dalle due stagioni delle piogge, è locata una serie di montagne tra cui è presente il Kilimangiaro, un vulcano alto 5.895 metri nonché il monte più alto dell’intera africa. Quando si superano i 5.000 metri, si possono trovare le nevi perenni in ritirata a causa del riscaldamento globale.

Percorrendo la salita verso la vetta si incontrano climi diversi. Tra i 1.800 e i 2.800 metri c’è la foresta pluviale; tra i 2.800 e i 4.000 metri, dove la temperatura durante la notte va sotto lo zero, c’è una vegetazione arida di montagna; tra i 4.000 e i 5.000 metri è situato un deserto freddo, dove nella giornata il sole equatoriale d’alta quota è parecchio forte, invece la notte fa tanto freddo. Sulla cima, che è sovente al di sopra delle nubi, la temperatura nella notte diminuisce dai -15 ai -25 °C.

Considerando la temperatura (più alta a gennaio e febbraio e più bassa nel periodo da giugno ad agosto) e le piogge (maggiori da marzo a giugno, più basse da agosto ad ottobre), solitamente è meglio scalare la montagna a gennaio, febbraio e settembre, invece i mesi peggiori sono aprile e maggio a causa delle grandi quantità di piogge (nevosità ad alte quote) e nuvolosità. Alcuni viaggiatori scelgono i giorni di luna piena, un fenomeno presente più o meno una volta al mese, dove la notte i ghiacciai illuminati dalla luna costituiscono un paesaggio stupendo.

Clima Tanzania: i dettagli

Temperature per stagione e per mese

INVERNO
MESE DIC GEN FEB
MAX (°C) 30 29 29
MIN (°C) 19 19 19
PRIMAVERA
MESE MAR APR MAG
MAX (°C) 29 29 28
MIN (°C) 18 18 17
ESTATE
MESE GIU LUG AGO
MAX (°C) 27 27 27
MIN (°C) 14 14 14
AUTUNNO
MESE SET OTT NOV
MAX (°C) 29 31 30
MIN (°C) 15 17 18

Precipitazioni medie

INVERNO
MESE DIC GEN FEB
PREC. (mm) 125 135 145
GIORNI 7 10 9
PRIMAVERA
MESE MAR APR MAG
PREC. (mm) 115 60 5
GIORNI 7 5 1
ESTATE
MESE GIU LUG AGO
PREC. (mm) 0 0 0
GIORNI 0 0 0
AUTUNNO
MESE SET OTT NOV
PREC. (mm) 0 2 25
GIORNI 0 0 2

Ore di sole per stagione e per mese

INVERNO
MESE DIC GEN FEB
SOLE (ore) 8 9 9
PRIMAVERA
MESE MAR APR MAG
SOLE (ore) 8 6 6
ESTATE
MESE GIU LUG AGO
SOLE (ore) 6 7 7
AUTUNNO
MESE SET OTT NOV
SOLE (ore) 8 9 8

temperatura del mare

INVERNO
MESE DIC GEN FEB
TEMP (°C) 29 29 29
PRIMAVERA
MESE MAR APR MAG
TEMP (°C) 29 29 28
ESTATE
MESE GIU LUG AGO
TEMP (°C) 27 26 25
AUTUNNO
MESE SET OTT NOV
TEMP (°C) 26 26 28

Tanzania: cicloni

Il centro-sud della Tanzania è situata a sud dell’Equatore, nei pressi della zona limite dove c’è la probabilità che si possano formare i cicloni tropicali; invece l’area nord della costa (v. Dar Es Salaam, Zanzibar) non ne è praticamente mai interessata, le province del sud-est (v. Lindi, Mtwara) talvolta succede che vengono colpite dai cicloni che passano nella zona delle Comore e di Mayotte. I cicloni drivanti dell’Oceano Indiano del sud-ovest si creano nel periodo da novembre a metà maggio, ma in articolare da fine dicembre a metà aprile.

Fuso orario Tanzania-Italia 

La Tanzania si trova 1 ora avanti rispetto all’Italia.

Proprio per questo motivo, anche spostandosi in aereo dal nostro Paese per raggiungere la Tanzania, non c’è pericolo di essere esposti ai sintomi più fastidiosi del jet lag, che si manifesta spesso con sonnolenza e stanchezza continue.

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Come arrivare in Tanzania

In aereo

Non ci sono voli diretti che collegano la Tanzania all’Italia, ma unicamente con voli charter. C’è comunque la possibilità di trovare collegamenti attraverso diversi stati d’Europa. La Tanzania risulta raggiungibile agevolmente via terra, sia in treno che in auto, dal Kenya, Ruanda e Uganda.

Quando andare in Tanzania

Il periodo ottimale per visitare la Tanzania in generale è quello di luglio-agosto, ovvero il più fresco, dove splende più il sole e ci sono meno piogge. Giugno è un buon mese praticamente ovunque, ma nel nord-est e nell’isola di Pemba la stagione delle precipitazioni lunghe si può protrarre fino a questo mese. Anche settembre può essere considerato un mese valido, ma nelle aree poste a quote più basse talvolta le giornate risultano tanto calde. Ad ottobre inizia la stagione dei brevi rovesci nella zona nord, ma nella prima metà del mese solitamente piove meno, però può esserci tanto caldo nelle basse quote.

A gennaio scendono tante precipitazioni al sud, dove si è nel mezzo della stagione di rovesci. Per chi intende visitare il Paese durante l’inverno europeo (gennaio e febbraio), conviene privilegiare le zone settentrionali, che sono situate nella ridotta stagione secca, considerando che sulla costa e a basse quote fa tanto caldo, e che qualche temporale nel pomeriggio è possibile in particolare sulle sponde del Lago Vittoria e sui monti come il Kilimangiaro.

Nel Serengeti conviene recarsi da giugno a settembre, con una preferenza per giugno, quando c’è il fenomeno della migrazione degli gnu che passano nei fiumi, prima che vadano in Kenya, o anche a gennaio e febbraio, per vederli nella parte meridionale, verso la Gola di Olduvai.

Tanzania: Vaccinazioni

Non sono obbligatorie vaccinazioni ma si consigliano la profilassi antimalarica e la vaccinazione antitetanica, che ha validità 10 anni.

Cosa mettere in valigia

Per le zone verso l’interno, solitamente bisogna vestiti a strati, mettendo indumenti più caldi man mano che cresce la quota. Si consigliano il cappello per il sole, la crema solare, l’impermeabile per le precipitazioni nei periodi delle piogge, leggero durante la stagione calda e dove le quote sono più basse. Per chi desidera avventurarsi nelle montagne, sono necessarie scarpe da trekking. Invece per la cima del Kilimangiaro, durante tutto l’anno, è importante avere un abbigliamento adatto ad un grande freddo, giacca pesante, berretto, guanti, sciarpa, occhiali da sole. Per visitare le riserve invece l’abbigliamento ideale è composto da vestiti di colore neutro, scarpe comode di tela.

Per la barriera corallina è necessaria l’attrezzatura da snorkeling e scarpe acquatiche.

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