viaggio in Ngorongoro

Clima Ngorongoro: la Ngorongoro Conservation Area è situata a sud-est del Serengeti dove il clima è di tipo subtropicale, con l’influenza dell’altitudine che fa risultare le temperature miti durante il giorno e abbastanza fresche di notte. Sono più elevate nel periodo che va da settembre ad aprile e minori nei mesi da maggio ad agosto, anche se le differenze sono minime.

Il bordo del cratere è situato a circa 2.300 metri su livello del mare, nel Ngorongoro Crater Lodge la temperatura media risulta essere pari a 16 gradi all’incirca nel periodo che va da ottobre ad aprile, e diminuisce arrivando a 13/14 °C nei mesi da giugno ad agosto. Durante la notte il clima risulta abbastanza freddo, e si va sotto i 10 gradi nel periodo da maggio ad ottobre, talvolta può capitare che succeda anche in altri momenti durante l’anno.

Tipo di Clima

Clima Ngorongoro: all’interno del cratere, la quota risulta essere minore, ovvero intorno ai 1.700 metri, questo comporta che la temperatura è più o meno maggiore di 3/4 gradi. Qui è posizionato il lago di Magadi o Makat dove ci sono moltissimi fenicotteri rosa, invece a nord-est è locato un lago con dimensioni minori di nome l’Embagai. Mentre ad ovest e ad est del cratere, ci sono aree caratterizzate da maggiore freddo e umidità, dove si va oltre i 3.000 metri di quota. In questa zona il cielo è quasi sempre nuvoloso e ci sono le foreste.

La Gola di Olduvai, chiamata anche la “culla dell’umanità”, è situata a circa 1.400 metri di altitudine, nella zona a nord-ovest dell’area di Ngorongoro, dove oltre la Gola è locato anche il Serengeti. Invece più o meno a quaranta chilometri a sud-est c’è il lago Manyara, situato a 950 metri di quota; a sud-ovest invece si trova il lago Eyasi, più o meno a 1.000 metri. Nella zona a nord-est, nei pressi del confine con il Kenya, è situato il lago Natron, a 600 metri di altitudine, in un tratto della Rift Valley. Più la quota diminuisce più aumenta il caldo, e nei mesi da ottobre a marzo il clima può risultare tanto caldo durante il giorno.

Clima Ngorongoro: le precipitazioni

Le piogge intorno al cratere arrivano a circa 1.000 millimetri l’anno, e sono maggiori rispetto alle zone circostanti, che essendo situate a quote meno elevate risultano più calde e aride. Questa zona è caratterizzata da una stagione secca che si protrae da giugno a settembre, che coincide con il periodo fresco, e una stagione delle piogge che va da ottobre a maggio.

Il periodo piovoso ha al suo interno due “momenti” diversi: quello delle  “brevi piogge” che dura nei mesi da ottobre a dicembre, e quello delle “lunghe piogge” che va da marzo a maggio, con aprile che può essere considerato il mese con più precipitazioni all’anno. Anche nei mesi di gennaio e febbraio in ogni caso le precipitazioni restano piuttosto abbondanti, quindi raggiungendo i 90/100 millimetri al mese. Nel periodo secco ci sono poche e rare precipitazioni e si estende dal mese di giugno a quello di settembre o quello di ottobre, quindi finché a quando non iniziano le brevi piogge.

Clima Ngorongoro: il soleggiamento 

Il sole nella Ngorongoro Conservation Area è piuttosto buono, ma non si può considerare ottimo,a causa delle precipitazioni che scendono sotto forma di rovescio, e della nuvolosità che talvolta è presente anche nella stagione secca. In ogni caso il sole è parecchio forte infatti Ngorongoro è situata a sud dell’equatore ( a quote di montagna), per cui è fondamentale fornirsi di un’ ottima protezione.

Clima Ngorongoro: il cratere

 Il cratere di Ngorongoro è Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, ed è un’ampia caldera vulcanica che misura 16 chilometri di diametro, ed è molto conosciuta siccome ospita una fertile fauna tipica dell’ambiente della savana: ippopotami, rinoceronti neri, giraffe, elefanti, coccodrilli, antilopi, gazzelle, licaoni, iene, leopardi, leoni.

Gli gnu e le zebre, quando avviene la “grande migrazione” della pianura del Serengeti e del Masai Mara, arrivano in quest’area a gennaio e febbraio, e si espandono tra il versante nord del cratere e la Gola di Olduvai, con lo scopo di riprodursi.

Clima Ngorongoro: i dettagli

Temperature per stagione e per mese

INVERNO
MESE DIC GEN FEB
MAX (°C) 22 23 23
MIN (°C) 10 10 10
PRIMAVERA
MESE MAR APR MAG
MAX (°C) 22 21 20
MIN (°C) 10 11 10
ESTATE
MESE GIU LUG AGO
MAX (°C) 19 19 20
MIN (°C) 8 8 8
AUTUNNO
MESE SET OTT NOV
MAX (°C) 21 22 22
MIN (°C) 8 9 10

Precipitazioni medie

INVERNO
MESE DIC GEN FEB
PREC. (mm) 135 110 90
GIORNI 17 15 14
PRIMAVERA
MESE MAR APR MAG
PREC. (mm) 135 215 100
GIORNI 18 22 15
ESTATE
MESE GIU LUG AGO
PREC. (mm) 20 10 15
GIORNI 6 5 5
AUTUNNO
MESE SET OTT NOV
PREC. (mm) 10 55 115
GIORNI 4 7 16

Ore di sole per stagione e per mese

INVERNO
MESE DIC GEN FEB
SOLE (ore) 7 8 8
PRIMAVERA
MESE MAR APR MAG
SOLE (ore) 7 6 7
ESTATE
MESE GIU LUG AGO
SOLE (ore) 7 7 7
AUTUNNO
MESE SET OTT NOV
SOLE (ore) 8 8 7

Fuso orario Ngorongoro-Italia 

Il Ngorongoro si trova 1 ora avanti rispetto all’Italia.

Proprio per questo motivo, anche spostandosi in aereo dal nostro Paese per raggiungere Ngorongoro, non c’è pericolo di essere esposti ai sintomi più fastidiosi del jet lag, che si manifesta spesso con sonnolenza e stanchezza continue.

Come arrivare a Ngorongoro

In aereo

Non ci sono voli diretti che collegano la Tanzania all’Italia, ma unicamente con voli charter. C’è comunque la possibilità di trovare collegamenti attraverso diversi stati d’Europa. La Tanzania risulta raggiungibile agevolmente via terra, sia in treno che in auto, dal Kenya, Ruanda e Uganda.

Quando andare a Ngorongoro

Il periodo ottimale per visitare la Ngorongoro Conservation Area è quello della stagione secca che va da giugno a settembre. Risulta importante non farsi cogliere impreparati dal freddo presente durante la notte, e dal caldo intenso presente talvolta di giorno. Nel mese di settembre la temperatura inizia a crescere leggermente e nelle quote meno alte durante il giorno il clima può essere caldo. Nel mese di ottobre la temperatura cresce ancora, e durante la parte iniziale è ancora secco, ma durante il mese iniziano le precipitazioni.

Per godersi lo spettacolo delle mandrie di gnu e zebre che effettuano la “grande migrazione”, l’ideale è recarsi a Ngorongoro o nel mese di gennaio e febbraio, quando gli animali arrivano in questa zona. In questo periodo la temperatura è piuttosto elevata, e di giorno il clima è caldo nelle quote più basse; gli acquazzoni che si verificano durante il pomeriggio risultano abbastanza frequenti, ma sempre in maniera ridotta rispetto alle due stagioni delle piogge ovvero le lunghe e brevi piogge.

Ngorongoro: Vaccinazioni

Non sono obbligatorie vaccinazioni ma si consigliano la profilassi antimalarica e la vaccinazione antitetanica, che ha validità 10 anni.

Cosa mettere in valigia

Nella stagione invernale si consiglia di mettere nella valigia ad un’altitudine che va sopra i 2.000 metri: vestiti di mezza stagione, sia una giacca e che un maglione e l’immancabile impermeabile o ombrello. Invece al di sopra dei 3.000 metri: un giubbotto caldo e un cappello.

Invece per chi viene in Ngorongoro durante la stagione estiva è utile avere con sé sopra i 2.000 metri: vestiti di mezza stagione, un maglione e una giacca. Mentre sopra i 3.000 metri sono fondamentali un giubbotto caldo e un cappello.

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